Il rosa è un colore passato alla ribalta della moda e dei look più ricercati solo negli anni 2000. Prima di allora il rosa era un colore poco amato e indossato, snobbato dagli stilisti, che non rientrava nei canoni della moda e non sfilava quasi mai sulle passerelle della fashion week milanese o sui palchi di Parigi. Insomma, il rosa non era un colore che apparteneva alla cultura occidentale.

Diversamente, il rosa prima dell’inizio del nuovo millennio era già un colore molto amato e apprezzato nei paesi di cultura orientale: in Cina e Thailandia, ad esempio, il rosa veniva indossato in tutte le sue tonalità, si poteva ritrovare sia nell’abbigliamento che in tutto quello che riguardava la casa, dalle carte da parati agli elementi d’arredo, il rosa era il colore preferito in generale della maggior parte delle donne dei paesi orientali. Lo ritroviamo spesso anche nei manga giapponesi, nei cartoni animati degli anni 80’, dove le ragazze spesso presentavano il rosa oltre che negli abiti anche nel colore dei capelli.

Il rosa, questa bella scoperta

In ogni cultura i colori hanno significati spesso differenti e sono associati a momenti della vita o celebrazioni anche contrapposte. Anche nel quotidiano cambia il loro utilizzo e così come il bianco nel colore delle automobili era un’esclusiva dei paesi del mondo arabo, il giallo dei taxi tipico degli USA, il rosa era un’esclusiva dell’oriente: ma negli ultimo 20 anni c’è stato sempre di più un graduale avvicinamento delle culture, la commistione e contaminazione degli stili è stata predominante un po’ in tutti i settori, la società è diventata sempre di più multi-culturale  e multi-etnica e così, siamo usciti dagli schemi e abbiamo imparato a conoscere e ad amare anche colori così distanti da noi e col tempo il rosa è lentamente entrato a fare parte anche della nostra cultura e dei nostri gusti.

Oggi il rosa è dappertutto, è un colore vivace e frizzante, un colore perfetto per l’outfit di chi vuol farsi notare, ideale per darsi un tocco di giovinezza eccentrica e perfetto quando si vuol apparire. Anni fa fu poderosa l’ondata della moda dei fenicotteri rosa: erano dappertutto, sulle magliette, in mare e nelle piscine, come complementi d’arredo. Tanto rosa che predominava la scena in modo ironico e travolgente.

Dalla moda all’arredo: ‘rosa total look’

Dalla moda all’arredo casa il passo è breve e così, dopo i nostri armadi anche le nostre case si sono tinte di rosa. Dal design contemporaneo come i comodini Kartell, agli sgabelli da cucina, passando per poltroncine e divani fino ai tessuti dei tendaggi. Bellissimo anche il letto in rosa, con copripiumino e lenzuola abbinati ai cuscini tono su tono o in contrasto, in un mood romantico di giochi di cromie tra il rosa e il bianco.

Anche nella scelta dei rivestimenti il colore dell’amore è diventato un ‘must’: carte da parati in mille fantasie e materiali, dalla carta vera e propria alla pelle fino ai tessuti satinati, le pareti della casa possono assumere nuove personalità tutte tinte di rosa.

Per il pavimento, poi, ci ha pensato Santamargherita con SM Marble in due tonalità, Rosa Perlino e Rosa del Garda. La prima, un rosa più chiaro e delicato, con la sua brillantezza si sposa perfettamente con un ambiente dalle cromie più delicate o in un gioco di abbinamenti in contrasto con colori più chiari o più scuri, lavorando con geometrie e decori personalizzati. Il secondo, un rosa più intenso, crea un ambiente caldo e accogliente, con tutte le sfumature dal pastello al rosa più acceso.

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