Da tempo il minimalismo è entrato di diritto tra i topic più seguiti sul web. Video su youtube, articoli su blog e riviste, canali dedicati. Perché questo argomento ha un seguito così importante? Semplice: perché rivoluzionare la casa e liberarci del superfluo ha un significato che va oltre gli oggetti. Il minimalismo è soprattutto un cambio di paradigma all’interno della propria vita. Significa adottare abitudini nuove, liberarsi dagli oggetti che ci affaticano e ci tolgono energia. Vuol essere una buona pratica, una di quelle che ci porta a compiere le scelte di tutti i giorni con maggiore consapevolezza. In fondo le principali regole del minimalismo possono essere applicate sia alla propria casa che alla propria vita. I vantaggi? Innumerevoli.

Liberati del superfluo

Il primo step è quello di liberarsi del superfluo. All’inizio potrà sembrare difficile ma il risultato ripagherà ogni sforzo. Possedere troppi oggetti toglie infatti energia vitale, ci ruba tempo e ci stanca. Secondo Marie Kondo c’è un metodo ben preciso per capire quando è arrivato il momento di sbarazzarsi di un oggetto. Secondo il metodo KonMari quando un oggetto non ci porta più gioia è arrivato il momento di buttarlo o regalarlo.

Pochi ma buoni

I mobili dovrebbero essere come gli amici: pochi ma buoni. Il che significa soprattutto avere un occhio di riguardo per la qualità, scegliere materiali durevoli e capaci di resistere all’usura del tempo. Investi in materiali di pregio come, ad esempio, gli agglomerati di marmo o di quarzo, oppure fai una scelta sostenibile optando per mobili eco-friendly in fibre naturali.

Organizzati

L’organizzazione è la chiave di tutto. Abbiamo detto che lo stile minimal predilige la scelta di pochi elementi di qualità. Un altro punto essenziale riguarda l’ordine. Ogni oggetto deve avere un posto a esso dedicato. Per organizzarsi al meglio è possibile sfruttare dei contenitori e altre soluzioni salvaspazio. In ogni caso è importante evitare di appesantire le stanze con scatole e organizer a vista, una casa minimal deve prediligere linee essenziali.