Stile, design, ricerca: se il comune denominatore fosse una città? La risposta è immediata: Londra.

Always moving: la capitale del Regno Unito è per antonomasia il luogo dove nascono le tendenze contemporanee, in cui le idee si fondono per dare vita a progetti ambiziosi e spesso fonte di ispirazione in quel grande, multiforme mondo open source che è il design. Ne è passata di acqua sotto ai ponti (anche londinesi!) dai tempi della Swingin London, ma la città ha comunque conservato il suo mood unico. Oggi la si potrebbe definire Inspirational London: un luogo iconico, meta e punto di partenza per artisti, creativi e naturalmente, archistar. Come Tom Dixon, eclettico architetto britannico che per la realizzazione dei pavimenti in marmo del ristorante Sea Container House ha scelto l’eccellenza italiana firmata Santamargherita.

Oltremanica, i pavimenti in marmo Santamargherita non potevano trovare migliore collocazione: sotto la direzione creativa del talentuoso Tom Dixon, a capo del team di Design Research Studio, il ristorante Sea Containers House ha preso forma e si è imposto all’attenzione del pubblico degli amanti del design come uno dei best projects di tutto il Regno Unito. La posizione, poi, parla da sola: il ristorante Sea Containers House si trova all’interno del Mondrian London, sulla Southbank di Londra, tra Blackfriars Bridge e Waterloo Bridge, nomi che anche chi non è mai stato nella city ha sentito nominare almeno una volta nella vita.

Il Sea Container House si inserisce nel tessuto urbano con una mimesi perfetta, anche grazie alla vicinanza ai luoghi più amati dai londinesi e assolutamente imperdibili per ogni turista che si trovi in città per la prima volta (e anche per quelle successive…). Qualche nome? La Tate Modern Gallery, galleria d’arte moderna e contemporanea tra le più famose al mondo, il London Eye, l’ormai celeberrima ruota panoramica che dà una vista mozzafiato sulla città. E poi i teatri: National Theatre e lo shakespeariano Globe Theatre, solo per citarne alcuni.

Superchic, superposh, superstilish! Il Sea Containers House è tutto questo e molto di più: è un angolo di seducente bellezza affacciato sulle rive del Tamigi. Informale, accogliente e allo stesso tempo ricercato, sontuoso: in una parola, cool. E l’estetica non è l’unico pregio: per quanto potente sia l’impatto visivo, stiamo parlando di un ristorante: qui, cucina americana e britannica si incontrano e si fondono per offrire ai visitatori un’esperienza di gusto completa e avvolgente. Un taglio contemporaneo e attento agli stimoli creativi della cucina internazionale è il valore aggiunto del locale, curato in ogni dettaglio, a partire da arredi e rivestimenti. I pavimenti in marmo realizzati con i prodotti Santamargherita si accordano all’unisono all’armonia generale di questo luogo magico, unico in tutta Londra e perché no, unico al mondo.

L’edificio esterno che ospita il Sea Containers House è chiaramente ispirato alla Golden Age delle crociere transoceaniche dei Roaring Twenties: glamour, eleganza, ricercatezza in ogni minimo particolare, il tutto riletto in chiave contemporanea e assolutamente up to date.

Progettato per generare un immediato “effetto wow” in chiunque abbia la fortuna o l’opportunità di visitarlo, il Sea Container accoglie il visitatore con un’imponente parete interamente rivestita in rame. L’idea è quella di evocare lo scafo di una nave, che dall’esterno conduce fino agli ambienti interni del locale. La vista sul Tamigi e la meravigliosa terrazza sul fiume dove è possibile mangiare all’aperto completano il quadro.

Se passate da Londra, poi non dite che non ve l’avevamo detto.

La Redazione